Sondrio, si parla di libertà digitali

Sabato 3 dicembre, dalle 9 alle 13 presso la sala del Policampus a Sondrio si terrà una conferenza
sul tema del software libero, dal titolo Libertà digitali.
L’evento è organizzato dall’Istituto Tecnico Industriale “E. Mattei”, con la partecipazione di esperti
dell’associazione Libre Italia, attiva a livello nazionale per la diffusione della suite d’ufficio open
source “LibreOffice” e del software libero.
Verranno esaminati i vantaggi derivanti dall’utilizzo del software libero, in termini di costi per il
software e l’hardware e di efficienza dei sistemi informatici, con un particolare riferimento
all’ambito della Pubblica Amministrazione e del settore no-profit, come testimoniano i casi di
importanti Enti locali italiani ed europei che hanno adottato Linux come sistema operativo di base
per gli uffici.
Verrà poi affrontata la questione della formazione all’utilizzo di sistemi open e la problematica della
migrazione da sistemi proprietari a sistemi open, anche in termini di mutamenti nella cultura
organizzativa e di arricchimento delle competenze dei lavoratori.
Verrà inoltre affrontata la dimensione culturale dell’approccio open software, con l’opportunità di
partecipare ad una comunità professionale aperta, che sviluppa e potenzia la creatività individuale
diffondendo in rete l’innovazione e generando saperi e competenze condivise. Il software a codice
aperto permette di aggiornare e migliorare in tempo reale gli applicativi, con l’incremento
esponenziale nel miglioramento e nell’implementazione di nuove potenzialità e l’opportunità di
adattare il software ad esigenze specifiche dell’utente finale.
In particolare si centrerà l’attenzione su Libre Office, importante esempio di software open che
risponde agli standard ISO e riscuote ampio apprezzamento per le sue potenzialità.
L’associazione ONLUS LIBREITALIA ha già ottenuto il notevole risultato di far iniziare la
migrazione del Ministero della Difesa da MS-Office a LibreOffice, con formato standard, sicurezza
dei dati, privacy e risparmio economico stimato a regime fra i 25 e i 30 milioni di euro.
Sarà inoltre presentato il progetto “Linux va a scuola” che dimostra come si possano utilizzare
tccnologie cooperative learning a costo zero nelle scuole.
La conferenza, cui parteciperanno studenti, docenti e personale amministrativo delle scuole
superiori a indirizzo tecnico, è aperta all’intera cittadinanza e, in particolare, ad agenzie formative,
biblioteche ed enti pubblici

Locandina evento

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