#IDAD, International Day Against DRM

Oggi celebriamo l’International Day Against DRM.

DRM, o Digital Rights Management, è un insieme di tecnologie per il controllo degli accessi che restringono l’uso di hardware proprietario e di contenuti protetti da copyright, limitando l’uso, la modifica e la distribuzione degli stessi. Invece di educare gli utenti, le aziende preferiscono impedirgli di esercitare i loro diritti legali definiti dalla legge sul copyright, come le copie di backup di CD o DVD, il prestito dei materiali dalle biblioteche, l’accesso ai contenuti nel pubblico dominio, o l’uso di materiali protetti da copyrigh per la ricerca e l’educazione in base alle regole dell’utilizzo corretto.

Il DRM è un’epidemia che si diffonde sul Web, che si infiltra nelle case, nelle classi, nei luoghi di lavoro, e dovunque ci siano degli utenti. Le tecnologie, i libri, i giochi, i video e la musica ci arrivano già bloccati dal DRM, erogati in streaming o memorizzati a livello locale.

Il DRM può essere associato al lock in dei documenti per mezzo dei falsi standard. Infatti, essi sono entrambi nascosti agli utenti e riducono le loro libertà in quanto rendono completamente o parzialmente impossibile la condivisione dei contenuti anche quando questa è perfettamente legittima.

Associazione LibreItalia sostiene l’International Day Against DRM nell’ambito del suo impegno quotidiano a favore della condivisione trasparente dei contenuti a vantaggio di tutti gli utenti e dell’adozione degli standard aperti per l’innovazione.